FIAT 418AC DE SIMON

Storia

Il FIAT 418 De Simon, è uno degli autobus più rappresentativi della storia dei trasporti di Trieste nonché uno dei mezzi più numerosi. Giunto in città nel 1972 in due serie, una da 11,00 metri di lunghezza (FIAT 418 AL) con la numerazione 901 – 940, e l’altra da 10,50 metri (FIAT 418 AC) numerata 951 – 975 per un totale di 65 esemplari. Tali autobus erano destinati, in principio, alla sostituzione dei filobus, le cui linee venivano soppresse proprio in quel periodo. Successivamente furono massicciamente impiegati in periferia al servizio delle linee che venivano progressivamente assorbite dalle società private. Dopo la costituzione dell’Azienda Consorziale Trasporti nel 1977 coprirono anche gran parte dl servizio di Muggia appartenuto all’ACNA (Azienda Comunale Navigazione Autoservizi), ma la presenza più numerosa era riservata alle linee del Carso triestino facenti capo al deposito di Prosecco. Un’eccezionale longevità di servizio portò il FIAT 418 De Simon sino alle soglie del terzo millennio, tanto che nel 2001 anno della nascita della Trieste Trasporti S.p.A. ritroviamo in servizio ancora quattro vetture (951 – 952 – 955 – 970) mentre la gran parte delle vetture furono radiate a partire dal 1998. La vettura 974, della seconda serie da 10,50 metri di lunghezza è stata preservata a scopo museale e restaurata nell’anno 2004. Le vetture 951 – 952 – 970 sono state vendute nel 2002 alla ditta Bevilacqua di Udine dove svolgo ancora servizio come scuolabus mentre la vettura 955 è stata demolita.


La 974 a Poggi S. Anna nel 1999 [B. Magri]